Lettori fissi

mercoledì 24 novembre 2010

Dodici regole d'oro per allevare un figlio delinquente

  1.  Date al bambino sin da piccolo tutto cio' che desidera. Cosi' crescerà convinto che il mondo gli sia debitore di tutto il necessario per vivere.
  2.  Sorridete, divertiti quando ripete le parolacce imparate. Così si convincera' di essere molto spiritoso e aumenterà la dose.
  3.  Non dategli alcuna educazione spirituale e religiosa, almeno finchè non sia grande e possa decidere da se. Con la stessa logica, non si dovrebbe insegnargli l'italiano: da grande preferirà parlare bantù.
  4. Lodarlo in presenza di amici e conoscenti, così si convincerà di essere il più intelligente tra i suoi coetanei.
  5.  Evitare l'uso del termine "MALE" potrebbe sviluppare nel bambino un "complesso di colpa". Così da grande quando sarà giustamente punito per le sue colpe, crederà che la società è contro di lui e che lo perseguita
  6. Raccogliere tutto ciò che lascia in disordine: scarpe, libri, vestiti. Fare per lui ogni cosa in modo da abituarlo a scaricare sugli altri tutti i propri pesi.
  7. Lasciargli leggere, vedere, pensare tutto ciò che desidera. Dargli tazze dorate senza preoccuparsi.
  8. Litigare spesso in sua presenza. Così farà anch'egli nella sua futura famiglia.
  9. Dargli tutto il denaro che desidera
  10. Soddisfare sempre ogni suo capriccio.
  11. Difenderlo sempe di fronte ai maestri, vicini, poliziotti... dicendo che tutti hanno dei pregiudizi contro di lui.
  12. Quando poi da grande il bambino si comporterà male veramente, vi difenderete dicendo : "Con lui non siamo mai riusciti a ottenere nulla"
Stavo girando tra i blog stanotte perchè nn riesco proprio a dormire e mi sono imbattuta in questo di Kiara alla quale spero non dispiacerà se "rubo" questo post... 
 
Baci a tutte e buona notte, spero faccia riflettere così come ha fatto riflettere me!

2 commenti:

  1. Mi trovo pienamente d'accordo, io non ho figli, ma sono stata cresciuta con determinate regole e devo ringraziare i miei genitori, perchè così facendo mi hanno reso una persona rispettosa ed educata.

    MArzia

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  2. anche io nn ho figli, ma un giorno vorrò averne e credo nell'importanza delle regole, quelle sensate, concordate quasi, ma ferree una volta stabilite! speriamo che me ne ricorderò una volta diventata genitore!

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